Corso di archeologia 1° edizione

L'associazione culturale "L'Isola delle Janas" ha organizzato la prima edizione del corso di archeologia della Sardegna, che si è svolto dal 18 novembre al 16 dicembre presso il Centro Comunale Polivalente Area 3. 

Il corso ha visto la partecipazione di appassionati estimatori  dell'immenso patrimonio archeologico e culturale della Sardegna, che hanno animato piacevolmente le lezioni con domande, suggerimenti, proposte e contributi personali molto apprezzati. 

Gli argomenti trattati partivano dalle prime tracce degli insediamenti umani nell'Isola fino ad arrivare al neolitico, all'ipogeismo, al megalitismo e all'età dei nuraghi. 

Il corso si è concluso con la visita guidata al Museo Archeologico di Cagliari, che costituisce uno scrigno di tesori archeologici così spesso trascurati. 

Un ringraziamento speciale va al docente, l'archeologo Nicola Dessì, che con la sua competenza e passione ha reso fruibile a tutti noi una materia fondamentale come l'archeologia sarda. 

In programmazione la successiva edizione interamente dedicata alla civiltà nuragica. 

Ad maiora! 

Presentazi​one del libro "Donne e Storia"

Cari Amici,

siamo lieti di invitarvi alla presentazione del nuovo libro "Donne e Storia" di Luciana Cuncu Piano, che si terrà a Cagliari domani martedì 20 dicembre presso l'ostello della Gioventù, scalette San Sepolcro, alle ore 17.30. L'evento è curato dalla casa editrice Kita. Interverranno: Valentina Lisci, presidentessa dell'associazione "L'Isola delle Janas", e Ornella Demuru, amministratrice di Kita edizioni.
Non mancate!

 



Le creature fantastiche in Sardegna

L'Associazione Culturale "L'Isola delle Janas" è lieta di invitarvi alla presentazione del libro "Creature fantastiche in Sardegna" dell'amica scrittrice Claudia Zedda. 

Un viaggio nel mondo di janas, panas, cogas, surbiles, gigantesse e tanti altri esseri la cui memoria si perde nella notte dei tempi, intrecciata nei racconti dei nonni intorno al focolare. L'autrice ci accompagnerà alla scoperta di queste creature tanto amate da grandi e piccini. L'appuntamento è per sabato 10 dicembre presso l'ex Convento dei Cappuccini a Quartu Sant'Elena in via Brigata Sassari, alle ore 18.00.  

L’evento è organizzato dal Comune di Quartu Sant’Elena, con la gentile collaborazione dell’Assessore alla Cultura Antonella Pirastru. 

Relatrice la nostra Presidentessa Valentina Lisci. 

Non mancate! 

“… ho riposato con i giganti, ho ballato con le janas, ho bevuto dalle fonti sacre con Luxia, ho passeggiato per i vicoli dei paesi che ora sono città in compagnia dell’erkitu, ho osservato da lontano cosa significa essere panas, volato con le kogas e le sorelle surbiles, e mi sono lasciata intimorire dai danzatori infernali che abitano le chiesette di paese a notte fonda. Mi hanno insegnato che essere sardi significa essere imprigionati in una rocca, i cui muri sono d’acqua e sale, ma dai quali ditemi, chi desidera fuggire?…”

CORSO DI ARCHEOLOGIA DELLA SARDEGNA

L'Isola delle Janas 

presenta

CORSO DI ARCHEOLOGIA DELLA SARDEGNA
1° Edizione

Ciclo di cinque appuntamenti alla scoperta del patrimonio archeologico della Sardegna

Gli appuntamenti:
Venerdì 18 novembre: dal primo popolamento umano al neolitico medio
Venerdì 25 novembre: il neolitico recente e l’ipogeismo
Venerdì 2 dicembre: l’età dei primi metalli e il megalitismo
Venerdì 9 dicembre: l’età dei nuraghi
Venerdì 16 dicembre: visita guidata al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari

Le lezioni saranno tenute dall’archeologo Nicola Dessì, presso il Centro Comunale Polivalente Area 3, via Carpaccio 14, Mulinu Becciu, Cagliari
Il corso è a numero chiuso. Costo complessivo 65 euro, comprensivo di tessera di iscrizione all’Associazione “L’Isola delle Janas”.
Per adesioni contattare isoladellejanas@gmail.com

Le Erbe del Solstizio d'Estate

Cari amici,
per tutti coloro che si sono persi il convegno "Le erbe del solstizio d'estate", organizzato dalla nostra Associazione "L'Isola delle Janas" il 25 giugno 2011, eccovi di seguito i video della serata realizzati da un filmaker che ringraziamo di cuore. Buona visione!

  1°parte: intervento di Valentina Lisci e Gian Paolo Marcialis

 

2° parte: intervento a cura di Anna Lisa Cuccui

                       3°parte: intervento a cura di Anna Lisa Cuccui

4°parte: intervento a cura di Anna Lisa Cuccui

5°parte: intervento a cura di Simone Congia

6°parte: intervento a cura di Simone Congia

Giardini in Arte

Domenica 29 maggio dalle 10:00 a Laconi presso il giardino nobiliare (pressi parco Aymerich) si terrà la manifestazione "Giardini in arte", con visite guidate, esposizioni artistiche e mostre artigianato. Anche la nostra associazione sarà presente con la 1° Mostra sulla Fitoalimurgia in Sardegna con piante ed erbe commestibili. Non mancate!
info: 3403995145 info@delacon.it

27esima Sagra delle Erbe Spontanee e della Pardula, Ussaramanna 7-8 maggio

Carissimi amici del "L'Isola delle Janas",
siete tutti invitati alla 27 edizione della Sagra delle erbe spontanee e della pardula che si terrà a Ussaramanna il 7 e l' 8 maggio.
La nostra Associazione parteciperà al convegno di sabato 7 maggio alle ore 16 presso la casa Zedda: interverrà il nostro vice-presidente Simone Congia con una relazione sugli usi delle erbe spontanee nella tradizione popolare sarda. Ecco il programma:

Sabato 7 Maggio 2011
Ore 9,00 Apertura Stands
Ore 11,00 Visita al centro storico di Ussaramanna
Ore 16,00 Saluto delle Autorità
Ore 16,30 Conferenza sulle erbe spontanee sui temi: “ Utilizzo e virtù” & “Distillazione delle piante officinali” presso la Casa Zedda
Ore 18,00 Esibizione dei Gruppi Folk di Lunamatrona e Mogorella e SAGRA DELLA PARDULA
Ore 20,30 Chiusura Stands

Domenica 8 Maggio 2011
Ore 9,00 Apertura Stands
Ore 9,30 Itinerari guidati nella campagna del paese tra ulivi secolari e erbe spontanee, chiesetta di San Lorenzo, Nuraghe San Pietro e altri monumenti
Ore 10,00 Raduno FIAT 500, Vespe, moto e auto d’epoca
Ore 12,30 Pranzo collettivo (su prenotazione telefonando ai numeri 349/7847243. Costo 10€, menù: antipasto, malloreddus alla campidanese, carne arrosto, bevande e frutta)
Ore 17,30 Esibizione del Gruppo Folk Sant’Isidoro di Samassi
Ore 18,30 DEGUSTAZIONE DI PIATTI A BASE DI ERBE, con la partecipazione delle scuole alberghiere di Villamar e Nuraxi Nieddu
Ore 21,00 Chiusura Stands

Vi aspettiamo numerosi :)
Un Saluto
Valentina 

L'Isola delle Janas presenzia alla 5° edizione del Convegno "Stregheria" a Roma

L'Associazione Culturale "L'Isola delle Janas" è stata presente nella persona della sua Presidentessa Valentina Lisci alla quinta edizione del convegno "La Stregheria" presso la "Casa Internazionale delle Donne" a Roma. Storie di Cogas, Bruxas, Majarzas, Surtoras, Strie hanno appassionato il vivace pubblico che da cinque anni segue con interesse il convegno organizzato dalle associazioni "Hypazia" e "Il Paese delle Donne". La borsa degli "attrezzi" della strega sarda ha riscosso un grande successo, rendendo visivi i più rinomati incantesimi e malefici nonchè i rimedi popolari più utilizzati contro le streghe!

La serata di INCONTRI DiVINI - Ussaramanna

Il pubblico attento ed esperto è stato il vero protagonista della serata di sabato 2 Aprile nei locali dell'Ex-Montegranatico a Ussaramanna. L'evento Incontri DiVini ha riunito tante persone che conoscono l'arte del Vino o che semplicemente erano curiose di saperne di più di questa bevanda così importante. E' nato così un confronto di saperi che hanno spaziato dalle moderne tecniche di produzione, agli usi antichi e tradizionali che in questo paese ancora sono vivi e validi e soprattutto danno ottimi vini dai profumi intensi e i sapori coinvolgenti. Ognuno ha partecipato con semplicità, svelando qualche piccolo segreto della sua cantina domestica o del suo metodo di allevamento del proprio vigneto. Nel convegno ci si è soffermati soprattutto sulle fasi tecnologiche della vinificazione, senza dimenticare la storia con particolare riferimento alla Sardegna; importante è stato anche il momento della fermentazione che ha inquadrato pregi e difetti di determinate pratiche. In fine l'analisi sensoriale ha completato la discussione, andando a mirare su precisi gesti e dettagli che sempre più spesso vengono dimenticati, come l'osservazione del colore e degli archetti sul bicchiere, il sentire i profumi che si liberano dopo la decantazione, etc.

Dopo il convegno, che ha dato molto spazio al dibattito, si è proceduto alla degustazione dei vini fatti in casa, dove il pubblico ha potuto "mettere in pratica" le tecniche di analisi sensoriale precedentemente spiegate.

Il risultato è stato una grande partecipazione che ha coinvolto anche i "non addetti ai lavori" che hanno assaporato la tradizione di un buon Vino che in un paese come Ussaramanna, ancora di conserva alla perfezione!

INCONTRI DiVINI

Nuovo appuntamento con il Vino, dalla produzione all'analisi sensoriale

L'Associazione Culturale "L'Isola delle Janas", il Comune di Ussaramanna e

il "Gruppo Viticoltori Ussaramanna",

vi invitano a

INCONTRI DiVINI

serata all'insegna del Vino, dalla produzione all'analisi sensoriale

Sabato 2 Aprile, ore 18.00 a USSARAMANNA

vi aspettiamo

ingresso libero

"Aracne. La Donna Tesse la Vita". Ramiola di Medesano (Parma) 5/6 Marzo 2011

La nostra Associazione, nella rappresentanza della sua Presidentessa Valentina Lisci, ha partecipato alla manifestazione dedicata alla Donna e alla Cultura Femminile, che si è tenuta a Ramiola di Medesano (Provincia di Parma) presso l'agriturismo Pasto Rè, sabato 5 e domenica 6 marzo, organizzata da Marina Meiko Tozzo. Di seguito troverete la locandina dell'evento e il video riassuntivo delle foto!

Fotogallery dell'evento "Stregando. Sugli antichi sentieri della Stregoneria in Sardegna"

 Ingresso della mostra "Bruxas" presso le carceri spagnoli "Sa Bovida" di Aritzo.

 Gli strumenti della Bruxa, Mostra Bruxas, Aritzo.

 

Corna e ferri di cavallo, simboli apotropaici per eccellenza, Mostra Bruxas, Aritzo.

 La civetta (Strix-strigis= strige da cui nasce la parola "strega"), animale magico della tradizione sarda.

 La sala destinata alle carcerate nella prigione spagnola di Sa Bovida, Aritzo.

 Sanbenito originale custodito nella Mostra Bruxas, Aritzo.

 Notturno con Streghe, Riproduzione su tela di Francisco Goya. (1798)

 Scorcio di Bidonì nei pressi de "S'Omo 'e Sa Majarza", la casa-museo della strega.

  Pupattola di stoffa usata per fatture e malocchio, Mostra "Bruxas", Aritzo.

 Altra pupattola antropomorfa di sughero, Mostra Bruxas, Aritzo.

Riproduzione de "Su Carru 'e Nannai", leggendario carro dei morti sardo, presso il museo "S'Omo e Sa Majarza" di Bidonì.

   

Riproduzione della maschera di Ottana di "Sa Filonzana", presso il museo "S'Omo e Sa Majarza" di Bidonì.

I nostri eventi: "Stregando. Sugli antichi sentieri della stregoneria in Sardegna."

Domenica 19 dicembre 2010 si è svolto il primo evento organizzato dall’Associazione Culturale “L’Isola delle Janas” dedicato alla storia e alle tradizioni legate alla stregoneria in Sardegna. La prima tappa della rassegna è stata Aritzo e l’aria frizzantina dei suoi monti, con la visita al Museo Etnografico del territorio che in ampie sale raccoglie le testimonianze della cultura materiale del paese e della Barbagia Mandrolisai. I mestieri legati alla produzione e alla raccolta delle castagne, del torrone, della neve da cui deriva la famosa carapigna; i frequenti viaggi in tutta l’Isola per commerciare e scambiare beni di consumo; l’antica arte della filatura e della produzione di candele; le maschere del carnevale; le meravigliose cassapanche intagliate con i simboli della tradizione sarda; gli utensili di uso quotidiano; la quasi sconosciuta produzione di penne da calamaio: questi sono solo alcune delle esposizioni raccolte nel museo.
Dopo aver fornito un’accurata cornice di riferimento per meglio introdurre il discorso sulle tradizioni popolari e sulla storia dell’inquisizione, il Signor Armando Maxia, antropologo, guida del percorso museale, ha accompagnato il gruppo presso le carceri spagnole di massima sicurezza, “Sa Bovida”, dove è custodita la mostra dedicata alle “Bruxas”, le streghe sarde. Le xilografie inquietanti, alcune delle quali disegnate da Goya, illustranti scene di sabba e sacrifici cruenti, fanno da sfondo ai classici strumenti della strega: la pupattola di stoffa per lanciare fatture a distanza; i falcetti, gli scapolari, i fili di lana usati per curare “s’istriadura”; la riproduzione di una civetta, animale totemico della strega, da cui deriva il suo medesimo nome; il sanbenito (abito penitenziale che le condannate erano costrette a portare) originale; le pozioni, i veleni, i medicamenti, le erbe, i calderoni, i mortai e numerosi piccoli oggetti del baule “magico” completano l’interessantissima mostra.
Grande importanza è stata data agli strumenti di tortura che gli inquisitori usavano per estorcere la confessione agli imputati, secondo i suggerimenti del noto libro “Malleus Maleficarum”. La mostra ha messo in rilievo come la figura della “bruxa” sarda fosse un controverso miscuglio tra sacro e profano, tra bene e male: la strega poteva curare le malattie oppure lanciare il malocchio e causare sventure, ovvero aveva il potere di dirigere l’energia nel modo che più riteneva opportuno. Una figura molto radicata nella tradizione popolare, in un tempo in cui medici e farmacisti non erano all’ordine del giorno, in cui la scienza muoveva i suoi primi passi e la cura di molte malattie rimaneva un mistero in mano a pochi, anzi a poche. Dal lontano medioevo la strega giunge a un recente passato sotto forma di “spiritata”, “indemoniata”, inquietante personaggio del villaggio, custode di terribili visioni e immensi segreti.
La seconda tappa della rassegna ha condotto il gruppo fino a Bidonì, piccolo borgo di 150 anime della regione del Barigadu che ospita l’unico museo completamente dedicato alla stregoneria nell’Isola, “S’Omo e Sa Majarza”. Il sindaco, il Signor Manca, ha aperto le porte del museo, chiuso da circa sei anni, per svelarne i contenuti. Pannelli illustrativi sulla storia delle “Majarzas”, un prototipo de “Su Carru de Nannai”, carro di legno la cui visione era considerata presagio di morte prossima, l’arcana figura della Filonzana del carnevale di Ottana, varie testimonianze dell’archeologia del territorio, che vanta la presenza dell’unico Tempio di Giove in tutta l’area mediterranea. Questi i segreti celati dietro le mura del museo, in un’esposizione piuttosto scarna che si spera di arricchire a breve inserendola in un piano di sviluppo del territorio alquanto articolato, per rilanciare le opportunità di una regione come il Barigadu che ha molto da offrire ai suoi visitatori.
Valentina Lisci

Hanno Parlato di noi
http://www.contusu.it/it/eventi-mainmenu-88/804
http://www.contusu.it/it/leggende-e-tradizioni/809
http://formaparis.splinder.com/post/23750927/aritzo-stregando-gli-antichi-sentieri-della-stregoneria-in-sardegna
http://www.claudiazedda.it/stregando-sulle-tracce-delle-streghe-nostrane-19-dicembre-2010/http://martinauras.wordpress.com/2010/12/16/stregando-gli-antichi-sentieri-della-stregoneria-in-sardegna/
http://it.paperblog.com/stregando-le-bruxas-di-aritzo-e-le-majarzas-di-bidoni-219731/
http://tottusinpari.blog.tiscali.it/2010/12/29/sugli-antichi-sentieri-della-stregoneria-in-sardegna-le-bruxas-di-aritzo-e-le-majarzas-di-bidoni/comment-page-1/
La Gazzetta del Medio Campidanodel 25 gennaio 2011
Tottusu in Pari Gennaio 2011

Benvenuti nell'Isola delle Janas!